Numeri Uno è la rubrichetta che si occupa di tutte le canzoni che sono finite alla prima posizione della classifica italiana dei singoli.
Qui trovate l’elenco di tutte le Numero Uno commentate, anno per anno, in continuo aggiornamento.
LE PREMESSE, E CHE PREMESSE
Il problema delle carriere di successo finiscono sempre per essere gli obblighi contrattuali. Gli obblighi contrattuali portano sempre e solo a una cosa, per forza di cose: la fine dell’ispirazione. E la fine dell’ispirazione porta a fare dischi che riempiono gli scaffali ma non i cuori, per essere melensi ma sinteticamente aderenti alla crudele realtà delle cose. Beautiful Stranger, vent’anni dopo la sua uscita, se frequentate quelle serate che devono essere parecchio divertenti, non la sentirete in discoteca nelle serate revival.
Non ce ne sarebbe motivo, per due ragioni: la prima, non trascurabile, è che il catalogo di Madonna in questi anni ha sempre tenuto un tenore parecchio alto in quanto a qualità: la seconda, non da meno, è che non è un pezzone.
(Da notare che, cercando Beautiful su Spotify il mio algoritmo ha pensato volessi Beautiful Soul di Jesse Mc Cartney, perché nessuno mi conosce mediamente bene come il mio algoritmo).
Con i suoi synth tutti pseudo psichedelici e le chitarrine surf e le strofe misteriose perché Austin Powers è pur sempre un film su una spia, anche se in versione meme (all’epoca avremmo detto parodia), Beautiful Stranger fa tutto quel che fa in modo anemico, sia melodicamente che liricamente. William Orbit arriva spento a questo pezzo, e forse sia lui che Madonna pagano il pegno di riaffacciarsi al mercato dopo l’uragano chiamato Britney. Fatto sta che arrivare al ritornello è un’agonia, che il ritornello stesso non migliora di certo, a malapena interrotto da quei pochi secondi in cui Madonna si ricorda che sa fare il pop: taratarattà, tattaratarattà. La coda con un bizzarro assolo di flauto è il fiore sulla tomba del pezzo. Che ha vinto un Grammy, nel 2000, il quinto della storia di Madonna.
Ma che nel 1999 non piace ai Dj, e quindi viene remixato da Victor Calderone. È l’antitesi della bellezza di Ray Of Light, che avevamo incrociato quando Frozen era stata alla #1 nel 1998, ma questo già lo sapete perché avevate cliccato sul link anche prima, vero? — e se ne accorge tutto il mondo tranne l’Italia. All’Italia non frega un cazzo: se Madonna esce con qualcosa, Madonna va prima. Mania? Collezionismo? Sindrome di Stoccolma? Forse gli italiani hanno il terrore di pagare le tasse e di avere gli scaffali dove tengono i cd con i buchi? Cambia qualcosa saperlo?
PERCHÉ COSÌ VELOCE?
Perché vai così veloce, oggi? C’hai fretta? Abbastanza, o meglio: sto camminando per le strade di Nashville, e mentre cammino ragiono su questa canzone, e mentre ragiono su questa canzone la ascolto e la riascolto, ma avendo le cuffie scariche la ascolto a volume alto dal telefono, come fanno quelli che ancora non erano nati quando ‘sta roba stava uscendo, e volete sapere una cosa abbastanza divertente? C’era un senzatetto che si stava avvicinando, immagino per chiedere dei soldi, che però quando si è avvicinato troppo ha sentito la canzone e ha come fatto finta di essersi sbagliato, ha fatto retrofront ed è tornato a sedersi. Arrenditi, Beautiful Stranger, non piaci a nessuno.
ALTRE COSE
In Uk, il paese che del pop non si accontenta mai, è esplosa una nuova mania: non è una girl band come le Spice e non è una boy band come i Backstreet Boys: è una boy-and-girl band. Sono gli S Club 7, che con una bizzarra canzoncina che miracolosamente riesce a non farsi portare in tribunale nonostante l’incredibile vicinanza con I Want You Back dei Jackson 5, blocca il Madonna alla #2. Lei è Bring It All Back, e riesce comunque a essere meno brutta di Beautiful Stranger. No, scherzo, l’ho riascoltata ora: sono brutte uguali, ma forse questa pure un po’ di più.
IL DISCLAIMER, STAVOLTA AMPLIATO (SPOILER: LE LOLLIPOP)
Vi siete divertiti, eh? Prima delle consuete pagellone, il solito spiegone.
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LE PAGELLONE
Beautiful Stranger è un 2.
Beautiful Soul è un 9.
I Want You Back è un 10.
Bring It All Back è un 2.