#1, 2002: LIGABUE — QUESTA È LA MIA VITA
Numeri Uno, febbraio / marzo 2002. LIGABUE — QUESTA È LA MIA VITA
Numeri Uno è la rubrichetta che si occupa di tutte le canzoni che sono finite alla prima posizione della classifica italiana dei singoli.
Qui trovate l’elenco di tutte le Numero Uno commentate, anno per anno, in continuo aggiornamento.
Difficile ascoltare Questa È La Mia Vita e non provare assolutamente nulla, a meno che naturalmente siate un’intelligenza artificiale. Comunque la si pensi sul Liga, sui suoi periodi, sui dischi riuscitissimi e quelli meno, Questa È La Mia Vita resta un brano intriso di tutto quello che è bello del songwriting di Ligabue: la vita, gli errori, le promesse infrante, i consigli non richiesti, la necessità di auto-affermazione, i riff che sanno di stadio, le notti infinite passate a sognare in un’automobile sotto a un lampione, la necessità di sentirsi vivi, eccetera. Con un riff vagamente Valvonauta-esco, che poi a sua volta riprendeva 1979 degli Smashing Pumpkins, Questa È La Mia Vita è il brano portante del secondo film di Ligabue, Da Zero A Dieci, che segue il fortunatissimo — e iconico — Radiofreccia. Purtroppo Da Zero A Dieci paga il pegno di seguire un piccolo capolavoro del cinema degli anni novanta italiani, e anche quello di non avere Stefano Accorsi come protagonista, ma questo non lo rende un cattivo film — così come non rende il pezzo meno efficace.
Del resto Ligabue è quello di Una Vita Da Mediano, e il file rouge della sua narrativa rimane lampante a ogni nuova uscita, anche se forse col passare degli anni si fa meno intenso e più rassegnato.
(Porca puttana, ma che pezzo è Una Vita Da Mediano?)
(Porca puttana, ma che monnezza è l’intro del video? Se solo il verbo cringiare fosse stato di uso comune in quegli anni ne avremmo abusato parlando di quell’intro. Santi numi.)
La fan base del Liga, ovviamente, si fionda in massa a comprare il cd singolo del suo eroe spedendolo alla #1 della classifica dei singoli più venduti; a fine anno, il brano sarà il quinto più venduto in assoluto, per capirci. Fuori Come Va?, il disco, sarà vendutissimo altrettanto — anche grazie a due grandissimi pezzi come Ti Sento e Eri Bellissima, forse perla migliore dell’album, che Ligabue farà al Festivalbar, insieme all’altro singolo Tutti Vogliono Viaggiare In Prima.
NEL FRATTEMPO, L’ITALIA
Mentre Ligabue si contende la #1 con Shakira, con cui si darà il cambio più volte, la discografia italiana prende spunto da una delle peggiori cose della discografia inglese e sdogana il format “poesietta motivazionale nu-age con sotto beat hip hop”, esattamente come Everybody’s Free (To Wear Sunscreen), che nel 1999 finisce alla #1 della classifica dei singoli inglesi. Santi Numi.
In Italia fortunatamente una valanga di gente ci casca ma non abbastanza, spedendo Accetta Il Consiglio… Per Questa Volta alla #2. (Il brano è di Linus, con la voce di Giorgio Lopez). Il pezzo è fondamentalmente un post di Facebook di vostro zio, quello un po’ Cinquestelle un po’ negazionista, ma in versione pre-social media (è un adattamento in italiano del monologo finale di The Big Kahuna, film che ho visto quando nella vita facevo il parcheggiato all’università — e prontamente rimosso). Io vi lascio il video, ma vi lascio anche un consiglio: non guardate il video da qui. Apritelo da YouTube e leggete il primo commento. Vi farà ridere, ma anche riflettere.
LE PAGELLONE
Questa È La Mia Vita è un 9.
Valvonauta è un 10.
1979 è un 10.
Ti Sento è un 8.
Eri Bellissima è un 9.
Tutti Vogliono Viaggiare In Prima è un 5.
Everybody’s Free (To Wear Sunscreen) è un 3.
Accetta Il Consiglio… Per Questa Volta è uno 0.